INSEGNANTE DI SOSTEGNO
Quella delle ore è una questione molto dibattuta nelle aule giudiziarie, in quanto spesso non si è tenuto conto delle effettive esigenze degli studenti diversamente abili. Ad esempio il Consiglio di Stato ha sottolineato l’importanza del diritto all’istruzione del minore portatore di handicap, assurgendolo addirittura a diritto fondamentale riconosciuto sia dalla nostra Costituzione che dalle convenzioni internazionali: per tale ragione deve essere rispettato con rigore dalla Pubblica Amministrazione competente nel comparto scolastico.
Gli esempi di sentenze che hanno dato ragione ai genitori di alunni disabili sono tantissimi e tutte vertono sulla necessità di riconoscere un monte ore specifico e personalizzato nei confronti del ragazzo bisognoso. In linea di massima i giudici amministrativi nel corso degli anni hanno sancito che:
a) un numero di ore insufficiente rispetto alle esigenze dello studente preclude alla persona l’opportunità di svilupparsi, di istruirsi e di partecipare alle attività didattiche;
b) al bambino che non viene adeguatamente supportato dall’insegnante di sostegno viene riconosciuto il danno esistenziale con conseguente possibilità di ottenere il risarcimento.